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Pedone investito sulle strisce pedonali: diritti e risarcimento

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Viviamo in un’epoca nella quale la distrazione alla guida può determinare conseguenze gravissime sulla vita degli utenti della strada. Sempre più spesso, l’utilizzo del cellulare alla guida può avere effetti letali sulla persona del conducente; oppure determinare sinistri stradali gravi, come l’investimento di un pedone che attraversa la strada sulle strisce pedonali.

Cosa si intende esattamente per attraversamento sulle strisce pedonali?

L’attraversamento della strada da parte di un pedone è considerato conforme alla normativa sulla circolazione stradale, disciplinata dal Codice della Strada, non soltanto laddove venga effettuato sopra le (“in corrispondenza delle”) strisce pedonali, ma anche laddove avvenga a breve distanza dalle stesse.

Tale circostanza non è indicata nel citato codice, ma è frutto di interpretazione giurisprudenziale, secondo la quale, al fine di valutare i comportamenti del pedone e del conducente, devono considerarsi vari aspetti sulla situazione di fatto (strada in rettilineo, presenza di vegetazione o autovetture parcheggiate ai margini della carreggiata, repentinità della condotta del pedone, presenza di altri attraversamenti pedonali e loro distanza dal luogo dell’impatto, etc.).

La complessità dell’accertamento sull’evento richiede competenze specifiche che solo un avvocato esperto sulla materia è in grado di documentare proficuamente. Si consiglia, pertanto, di richiedere un consulto immediatamente dopo l’accaduto, quando le attività di indagine delle Autorità intervenute sono ancora in corso, oppure subito dopo.

Lo studio legale di infortunistica stradale TutelaSinistriStradali dell’Avv. Riccardo Martucci, anche attraverso l’intervento dei tecnici cinematici che collaborano con lo studio, sarà in grado di mettere in luce ogni aspetto collegato all’evento, in modo da poter giustificare ogni pretesa risarcitoria.

Come mi devo comportare se io, un mio parente o altri veniamo investiti sulle strisce pedonali?

Se nell’immediatezza del fatto si è presenti sul luogo del sinistro, la prima cosa da fare è quella di allertare il soccorso sanitario (118) e le Autorità. A seconda della gravità dell’impatto occorre prestare estrema cautela, poiché ogni movimentazione del corpo della vittima può determinarne un sensibile aggravamento. L’intervento dei sanitari deve essere immediato al fine di scongiurare l’insorgenza di complicazioni non apparentemente visibili (complicazioni legate ad eventuali emorragie interne).

L’intervento delle Autorità, invece, consentirà di documentare ogni elemento utile ai fini della successiva gestione della pratica risarcitoria. Occorre che il vostro legale di fiducia operi in stretta collaborazione con le Autorità al fine di permettere la corretta ricostruzione della dinamica dell’evento, nonché l’adeguata e completa documentazione dello stesso.

Lo studio legale di infortunistica stradale TutelaSinistriStradali dell’Avv. Riccardo Martucci, nel dialogo con le Autorità di polizia e con le Autorità giudiziarie, si impegnerà nel favorire la corretta ricostruzione di ogni circostanza utile anche al fine del risarcimento del danno.

Cosa devo fare per avere il risarcimento del danno?

La richiesta del risarcimento delle lesioni patite nel caso di investimento pedonale dipende da due fattori:

  • al fine di ottenere il giusto risarcimento del danno, la Compagnia di assicurazione valutarà scrupolosamente la coerenza del percorso di recupero, che prevede varie fasi: le cure disposte, gli accertamenti strumentali (tac, risonanze magnetiche, ecografie, radiografie), gli interventi chirurgici effettuati, la riabilitazione successiva, il percorso di recupero psichico.
  • la denuncia del sinistro e la correlativa richiesta di risarcimento non deve contenere errori nella descrizione del fatto, poiché ogni errore o cattiva descrizione del fatto può comportare la riduzione o la negazione del risarcimento. A tal fine, è consigliabile lasciare che la richiesta di risarcimento venga compliata direttamente dal vostro legale di fiducia. L’Avv. Riccardo Martucci esaminerà scrupolosamente la documentazione del sinistro, gli atti delle Autorità ed ogni altro elemento al fine di rendere la pratica risarcitoria lineare e completa, nella piena collaborazione con la Compagnia di assicurazioni e nell’esclusivo interesse alla massimizzazione del risarcimento in favore del Cliente/danneggiato.

Cosa succede se chi mi ha investito non è assicurato?

Nel caso nel quale il responsabile dell’investimento pedonale non sia assicurato (ovvero laddove il veicolo da lui condotto sia sprovvisto di copertura assicurative per la responsabilità civile della circolazione stradale) vi è l’intervento del Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada, che provvederà all’istruzione ed alla liquidazione del danno.

Poiché in tale caso l’istruzione della pratica richiede un rigore elevatissimo (il risarcimento del danno sarà effettuato tramite fondi pubblici e non tramite il patrimonio di una Compagnia assicurativa), è consigliato farsi assistere da un legale di vostra fiducia al fine di non incorrere in errori che possano escludere o limitare il risarcimento. TutelaSinistriStradali dell’Avv. Riccardo Martucci sarà al vostro fianco al fine di pervenire al risarcimento di ogni singola voce di danno.

Quanto mi pagano se vengo investito sulle strisce pedonali?

Il risarcimento del danno copre sia i danni materiali (vestiario danneggiato, occhiali o cellulare rotti, etc.), sia i danni di altra natura, ad esempio:

  • danno non patrimoniale
  • danno biologico
  • danni patrimoniali derivati dall’assenza dal luogo di lavoro
  • perdite economiche
  • danni morali
  • danni legati alla sofferenza ed alla modifica delle proprie abitudini di vita
  • invalidità temporanea ed inalibilità temporanea
  • danno da cenestesi lavorativa
  • danno da perdita della capacità lavorativa generica
  • danno da perdita della capacità lavorativa specifica

Occorre procedere all’accertamento ed alla quantificazione di ogni singolo danno al fine di ottenerne il risarcimento.

Lo studio legale di infortunistica stradale TutelaSinistriStradali dell’Avv. Riccardo Martucci sarà in grado di documentare e quantificare ogni singolo aspetto che formerà il risarcimento complessivo, che varierà in ragione della gravità delle conseguenze lesive e del grado di invalidità ed inaliblità riportati in conseguenza dell’evento.

12 risposte

  1. Buonasera, mio padre è stato investito sulle strisce pedonali, i vigili della municipale hanno chiesto l’alcol test e il test della droga, mi chiedo perché non lo chiedono a chi guidava l’autovettura. E’ una richiesta lecita? Inoltre mio padre ha subito un intervento al pancreas ed è stato un mese in ospedale, la guidatrice ha schiacciato il piede al pedone senza fermarsi.

    1. Salve, ogni circostanza viene vagliata dalle Autorità. Spero che l’investitore sia stato identificato! Se ha necessità di seguire le attività di indagine e di assistenza al fine di ottenere il risarcimento di ogni danno, mi contatti privatamente. Buona serata.

  2. Buongiorno, mio fratello è stato investito sulle strisce pedonali da un auto che non l’aveva minimamente visto. Mio fratello ha riportato 15 giorni di prognosi del pronto soccorso e 46 giorni di prognosi dal medico di base + 14 giorni di malattia lavorativa.
    3 punti di sutura alla testa, 2 costole fratturate, traumi vari e versamenti a torace, spalla e bacino.
    Ha inoltre riportato stress post traumatico.
    Abbiamo avviato la causa con l’avvocato di famiglia, vorrei sapere, se è possibile, a quanto dovrebbe ammontare il risarcimento danni fisici e morali?
    Grazie

    1. Buongiorno,
      per obblighi deontologici non posso esprimermi con riferimento ad una pratica che è gestita da un Collega.
      Resto a disposizione.
      Cordiali saluti,
      Avv. Riccardo Martucci

  3. Buongiorno,
    Sono stata investita da un’auto mentre attraversavo le strisce pedonali con semaforo verde ( pedonale). Sono intervenuti i paramedici e le Autorità. Sono stata trasportata in PS.
    Ho riportato contusioni alle costole e al gomito. Dopo qualche giorno sono apparsi altri dolori vari tra cui cervicali.
    Non riesco ancora a guidare dopo 9 giorni. Sono a casa in malattia e credo che viste le condizioni lo sarò ancora per un po’.
    Non avendo riportato traumi gravi, tra cui fratture, posso chiedere un risarcimento danni considerando inoltre che dovrò effettuare esami diagnostici e terapie?
    La ringrazio

    1. Buongiorno, ha chiaramente diritto al risarcimento del danno rappresentato da ogni conseguenza lesiva che possa essere messa in diretta relazione con l’evento traumatico.
      Pertanto, sia gli esami diagnostici, sia le terapie, sia i postumi invalidanti dovranno essere risarciti/rimborsati.
      Cordiali saluti,
      Avv. Riccardo Martucci

      1. Salve io e la mia compagna siamo stati investiti sulle strisce pedonali,non abbiamo riportato fratture ma solo forti contusioni,volevamo sapere se abbiamo diritto a un risarcimento e a chi appellarci x richiedere i danni.MI devo appellare all’assicurazione del proprietario del veicolo ?

        1. Salve, avete diritto ad un risarcimento. Dovrete procedere nei confronti della Compagnia assicurativa del veicolo investitore.
          Ad una corretta documentazione medica, corrisponde un adeguato risarcimento.
          Le fasi di cura e di accertamento dovranno essere scupolosamente seguite dal vostro avvocato che saprà consigliarvi su come procedere al fine di massimizzare il risarcimento del danno.
          Per qualsiasi necessità potete contattarmi ai recapiti presenti sul sito.
          Cordialità

  4. Salve, mio figlio è stato investito l’anno scorso sulle strisce, ha riportato l’esplosione della rotula, ha dovuto fate un intervento chirurgico, con cerchiaggio e ci ha messo circa 3 mesi a tornare a camminare, perso il lavoro ( appena assunto da 1 mese a tempo determinato), ma il ginocchio non è andato a posto e stiamo aspettando nuovo ricovero per nuovo Intervento chirurgico, che lo terrà immobile per altri mesi, oltre il dolore ecc, per eliminare il cerchiaggio e fare la pulizia delle cartilagini. Il ragazzo ha 22 anni ed è zoppo. Sono quasi 2 anni a questo punto di malessere. L’avvocato a cui ci siamo rivolti vuole che accettiamo un risarcimento di 9 mila euro e insiste per far firmare mio figlio. Io mi sono rifiutata in quanto mi sembra una cifra irrisoria. Posso cambiare avvocato? Secondo lei la cifra è idonea? La ragione è da parte del ragazzo il signore alla guida era distratto.

    1. Buongiorno,
      credo che il dato più significativo sia quello relativo alla fiducia che ripone sul professionista che la sta seguendo.
      Credo, anche, che le informazioni tra professionista e cliente debbano essere esaustive, al fine di permettere al cliente di valutare e comprendere la situazione.
      Qualora non siate soddisfatti del vostro legale potete senz’altro sostituirlo, nelle forme di legge.
      Cordiali saluti

  5. Buongiorno sono stata investita sulle strisce tornata dal lavoro ho fatto tutto il procedimento di vigili e ambulanza sono andata p.s con destrosione dell caviglia e dolori cervicali ho fatto anche visita dal medico legale con 15 giorni prognosi e 30 giorni in malattia e medicò legale ancora non ha fatto le recensione pero assicurazione mi ha fatto un assegno di 400€ senza valutazione del medico legale così ha detto mio avocato ma io non capisco perché?? Grazie se mi risponde salute

    1. Buongiorno,
      non posso esprimere pareri senza conoscere a fondo la pratica.
      Peraltro, essendoci un Collega che la segue, faccia affidamento sul suo operato.
      In caso di necessità, mi contatti ai recapiti visibili sul sito.
      Cordiali saluti,
      Avv. Riccardo Martucci

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